venerdì 22 aprile 2016

Xylella, Argento Colloidale e Coscienza



L'intento è di inquadrare il problema Xylella in una prospettiva olistica, Evideonica.
Le caratteristiche olistiche e frattaliche dell'universo che ci circonda sono state confermate anche dalla scienza moderna, così come dal mito, che da sempre ed ovunque, ci raccontava le stesse cose. Una di queste è l'interconnessione (entanglement) che esiste tra tutte le cose dell'universo, anche quelle, a milioni di anni luce di distanza. Il vuoto non esiste.
La causa principale della carenza di consapevolezza è la mancanza di un visione completa, totale, olistica del fenomeno, di tutti i fenomeni, anche quelli non propriamente fisici. Per utilizzare una terminologia Piennellistica “una mappa del territorio” oggettiva che ci permetta di fare considerazioni più profonde e di vedere cose, apparentemente, invisibili.
Non avere una visione oggettiva della “mappa” determina l'avanzare indisturbato del nostro peggior nemico potenziale, “Noi Stessi”.
Tutte le nostre considerazioni dovrebbero essere frutto del lobo sinistro e destro del nostro cervello, scienza e coscienza.
In effetti, tutte le problematiche ancor più che cause/conseguenze economiche hanno cause/conseguenze psicologiche, culturali, coscienziali.
E' in quest'ottica che va inquadrato anche il problema Xylella Fastidiosa e sue connessioni. Lo si vuole utilizzare come modello paradigmatico che troverà, purtroppo, riscontro in innumerevoli altre manifestazioni umane. Ma allo stesso tempo si vuole dare una soluzione che, anch'essa, sarà applicabile innumerevoli volte e dovrebbe esserlo sempre.
Queste considerazioni si rifanno a diverse teorie ed esperienze, apparentemente, indipendenti tra di loro, usando come collante la teoria Evideonica per unirle in una struttura coerente.
Si potrebbe dire che la realtà virtuale in cui viviamo si esplichi su 3 livelli:
1) Coscienza - Informazione - Emozione  ;
2) livello Bio-elettromagnetico;
3) livello Biologico.
In altre parole la Coscienza è l'informazione, immaginandola come una immensa biblioteca universale da cui poter attingere tutte le informazioni. Tale informazione, programma, per poter interagire nella nostra realtà virtuale (nel senso di modificabile e non finta) si traduce in segnali bio-elettromagnetici. A loro volta tali segnali danno l'input ad agire ad un livello biologico o fisico-chimico. Noi partiremo da quest'ultimo livello, ma prima è necessario fare alcune premesse.
Auguro a tutti di intraprendere il cammino che ci conduce alla coscienza. E' un sentiero arduo, che mette a dura prova chi lo vuole percorre. Esistono, però, delle oasi dove ci si può rifocillare ed indicano che il cammino è quello giusto ed è percorribile; quelle situazioni che rendono unico questo cammino, che non ti fanno sentire solo anche se credi di esserlo, quelle situazioni avvolte di magico. Le oasi, pertanto, non sono luoghi dove risiedere e stanziare ma luoghi per rifocillarsi e proseguire il cammino. L'ultima oasi, in termini temporali, nella quale mi sono imbattuto è Cosimo Damiano Esposito ed è anche di lui che vi parlerò. L'Uomo Cosimo vive a Matino (LE), è un perito agrario con straordinarie competenze olistiche, vale a dire con la capacità di contestualizzare un concetto in una prospettiva più ampia, universale e non iperspecialistica, in altre parole che sa coniugare il lobo destro del cervello con quello sinistro. Matino è un piccolo paese in provincia di Lecce che è, sfortunatamente, famoso per rientrare in quel territorio riconosciuto come l'epicentro della Xylella fastidiosa ma anche (questo aspetto è meno conosciuto e considerato) l'epicentro della Logistica Nera Sud-Europea. Vedremo in seguito le connessioni che esistono tra questi due aspetti. Dalle nostre conversazioni ho tratto alcune considerazioni.
Nel 2009 ho vissuto un'esperienza in Africa che mi ha fatto riflettere profondamente su come l'essere umano riesca ad odiare così tanto la vita, come possa diventare un essere anti-biologico. In effetti, esiste una enorme differenza tra il concetto di “uomo” e di “essere umano”. Il primo ha coscienza, il secondo no, o meglio, il primo ha una consapevolezza più elevata della propria coscienza, al contrario del secondo la cui consapevolezza tende allo zero. Se ne deduce che la maggior parte degli esseri umani non sono anche uomini. Qualcuno direbbe che è un concetto discriminatorio, trovandomi perfettamente d'accordo! Non è questa la sede per affrontare un tema così importante, senza dedicargli il giusto spazio, ma voglio porre l'accento sul fatto che non c'è nulla di convenzionale nelle motivazioni che spingono taluni esseri a compiere azioni così estreme e malvagie. Dal mio modesto punto di vista la ragione sta nell'abbassamento vibratorio delle coscienze, di quel livello di entropia che permetterebbe un salto evoluzionistico e l'uscita dalla caverna (mito). La ragione è di tipo esoterico. Esoterismo è il termine con cui si indicano, in senso lato, le dottrine di carattere almeno in parte segreto o riservato. La verità occulta o i significati nascosti di tali dottrine sono accessibili solo ai cosiddetti iniziati, prevedendo spesso diversi gradi di iniziazione. Il termine si contrappone a essoterico, parola che indica una conoscenza aperta a chiunque. Carattere exoterico ed esoterico possono coesistere in una medesima dottrina: invece di escludersi, possono essere complementari. Una medesima dottrina può presentare una componente esoterica e una essoterica, come avviene in alcune tradizioni Wiccan; oppure al medesimo insegnamento può essere data un'interpretazione essoterica, aperta a tutti, e una più profonda esoterica, appannaggio dei soli iniziati (Wikipedia).



L’acronimo CO.DI.RO. è stato coniato dai ricercatori dell’Università e del CNR di Bari, in seguito all’identificazione dei diversi patogeni coinvolti nell’eziologia della malattia. Come si può osservare da questa semplice definizione, il disseccamento delle piante va, quindi, ricondotto ad un complesso e non ad un solo fattore.
Xylella fastidiosa è un batterio gram-negativo, non flagellato, aerobio obbligato, che prolifera nei vasi xilematici delle piante (apparato conduttore della linfa grezza, ossia dell’acqua e dei sali minerali in essa disciolti), producendo ammassi gelatinosi che causano l’occlusione dei vasi. Come tutti i patogeni tracheifili, provoca sintomi di avvizzimento, ridotto accrescimento e disseccamento dei rami e dei germogli e clorosi fogliare; in particolare su molte specie ospiti causa anche la bruscatura delle foglie (nota con il termine inglese “leaf scorching”). Un progressivo deperimento fino alla morte della pianta, può essere osservato in caso di infezione di ospiti suscettibili con ceppi di Xylella fastidiosa particolarmente virulenti.
Mi occupo della produzione di Colloidi tra i quali di Argento Colloidale, per uso non esclusivamente umano e veterinario ma anche agricolo. A tale riguardo esistono degli studi e delle prove effettive sull'utilizzo dell'Ac in fase di produzione agricola (somministrandolo nell'acqua di irrigazione a livello sistemico), per contrastare i sintomi di infezioni batteriche, virali e fungine ed anche nei processi di trasformazione di alcuni prodotti (vino, olio, prodotti caseari). Per ulteriori approfondimenti tecnici circa l'AC ed i suoi utilizzi. Mentre, qui vorremmo accennare alle caratteristiche alchemiche/esoteriche dell'Argento e lo faremo in seguito. Del resto, l'Argento colloidale non è un'invenzione dell'uomo ma si sfruttano le proprietà naturali dell'argento in una forma che dovrebbe essere disponibile in natura.
Tempo fa sono stato contattato da Cosimo che mi trasferiva la sua esperienza nell'utilizzo di AC su alcuni alberi affetti da CO.DI.RO. : “...., ho trattato gli OLIVI  della mia proprietà proprio nell’epicentro infettivo nel comprensorio rurale dei paesi  di ALEZIO-GALLIPOLI (LE) con Argento Colloidale. Li ho trattati per tre mesi ogni 21 G.G.  per via SISTEMICA-TOPICA  ,bonificando la mia zona agricola..; al contrario dei miei vicini confinanti appestati dal BATTERIO. A breve farò una relazione scritta con allegato materiale fotografico, da consegnare al CONSIGLIERE REGIONALE di  5 Stelle   Dott. Casili Cristian, per  farla consegnare al Consiglio Regionale PUGLIESE come prova effettuata sul campo..  in cui allego che in casi più radicali di infezione si può  intervenire in ENDOTERAPIA ,forando con una inclinazione di 45° lo XILEMA  legnoso dell’OLIVO con punte di trapano per legno da 5/ 7 m.m.  ad una altezza dal colletto di 60/70 cm. , introducendo pipette agricole (ARBOCAP)  con Argento Colloidale a 4/7 atmosfere per 30 minuti ,sino a loro svuotamento ,al fine di intervenire e far transitare l’antibiotico A.C. direttamente nella LINFA-GREZZA ASCENDENTE ,veicolo diretto e privilegiato del Batterio Xylella Sub Specie PAUCA.   (Naturalmente la relazione e l'istanza non sono state prese in considerazione!).
A questo punto saremmo tentati dal pensare che l'AC da solo possa salvare gli olivi salentini. Ma non è così! In effetti Cosimo ha utilizzato un altro ingrediente che mai viene dichiarato: l'Amore, la giusta vibrazione, la corretta informazione. Ed il mio pensiero non può essere dettato da interessi economici! L'Ac può essere un'ottimo aiuto a livello sintomatico ma per essere efficace contro la causa deve essere accompagnato dalla giusta vibrazione. Sicuramente agirà sul livello 2 e 3 ma non sul livello 1, senza la giusta intenzione.
Le teorie eziologiche dei batteri e più in generale di organismi patogeni, sono sostanzialmente due: Monomorfismo e Polimorfismo.
Antonie Béchamp era contemporaneo di Louis Pasteur (padre della teoria dei germi) e sosteneva che la causa delle malattie e' dovuta allo stato di salute del terreno biologico (i liquidi ed i tessuti del corpo). Bechamp ed Enderlein hanno invece rilevato che: I microrganismi esistono da sempre in ambiente endocellulare. Anche nei vegetali. Tali microrganismi sono suscettibili di metamorfosi da stadi inferiori ed apatogeni di colloidi e protidi, a stadi superiori e patogeni di funghi o batteri. Pertanto se ne dedurrebbe che : le malattie dipendono PRINCIPALMENTE dal terreno  (RUDOLF STEINER 1861-1952) ed hanno origine endogena. Se si e' debilitati per un qualsiasi motivo, germi, batteri, virus, normali simbionti dell'uomo e dell'ambiente che ci circonda, trovano uno sviluppo "anomalo" portando ad una stato di "assenza di salute", causato molto spesso dai loro sottoprodotti.
Louis Pasteur sosteneva, al contrario di Béchamp, che il grande nemico da combattere sono i batteri, teoria sulla quale si fonda la nostra medicina moderna, oggi rivelatasi completamente fallimentare. Esiste sterilità batteriologica sia a livello vegetale ,sia Animale o Sapiens in organismi sani. Tutti i patogeni sono esogeni ,Funghi e batteri non nascono spontaneamente ,I microrganismi sono immutabili,ogni microbo può causare una sola e specifica malattia. Tale teoria non spiegava comunque altre osservazioni: Microrganismi, in vivo e in vitro, mutano in funzione dei cambiamenti di terreno. Agenti eziologici, isolati nelle medesime sindromi  possono mutare. E' per questo che oggi la medicina cerca di trattare i sintomi delle malattie, non la causa. E' per questo che tutto e' mirato al solo trattamento del sintomo. Leggere The Dream and Lie of Louis Pasteur
Personalmente, non mi trovo assolutamente d'accordo con la seconda teoria ed in parte con la prima, quando si sostiene che “Se si e' debilitati per un qualsiasi motivo”, germi, batteri, virus, normali simbionti dell'uomo e dell'ambiente che ci circonda, trovano uno sviluppo "anomalo" portando ad una stato di "assenza di salute" (ma allora si è gia debilitati!). Nella fattispecie, il fatto che la “malattia” prescinda da questo aspetto lo dimostra anche il fatto che molte delle aziende salentine colpite dalla Xylella erano da diversi anni biologiche. In effetti esiste una terza teoria. Qualche anno fa i «nanobatteri» furono salutati come i più piccoli organismi viventi. Oggi sappiamo che sono qualcosa di diverso, ma quasi altrettanto insolito, come dimostrato da John D. Young e Jan Martel
La scoperta di quelli che furono ritenuti batteri di dimensioni nanometriche provocò a suo tempo entusiasmo e stupore, perché apparivano troppo piccoli per essere vivi.
 L'attribuzione di proprietà e caratteristiche sempre nuove a quei minuscoli agenti patogeni è andata assai più in fretta della convalida scientifica dei risultati, finché vari scienziati, hanno dimostrato che in realtà si trattava di forme di cristallizzazione aberrante di minerali e molecole organiche. Le interazioni tra minerali e proteine che danno origine alle nanoparticelle rivelano però i dettagli di alcuni processi che possono effettivamente proteggere, o minacciare, la salute degli esseri umani. N
on sono i nanobatteri, o comunque li si voglia chiamare, i nostri amici o nemici. Essi esistono da sempre e sono ovunque. Batteri e virus NON sono loro la causa delle malattie, ma bensi' i nostri strumenti, le nostre armi, che intervengono in un programma biologico sensato atto a ripristinare lo squilibrio dovuto ad una situazione conflittuale che ci è accaduta.

La "prevaricazione" del virus o germe sul nostro stato di salute non e' la reale causa della malattia, ma bensi il sintomo che il nostro campo elettromagnetico e quindi ancor prima l'informazione che giunge è distorta. Se la medicina, allopatica, omeopatica..che sia, può rimediare al sintomo a livello bio-elettromegnetico e biologico, in maniera passiva per l'utilizzatore, questa non è in grado di ripristinare il primo livello, che richiede consapevolezza ed una partecipazione attiva del soggetto.
La risoluzione definitiva di qualsiasi malattia degenerativa dipende dal ripristino del livello informativo e quindi non può prescindere dalla propria consapevolezza. Ciò determina la guarigione definitiva, dove la “malattia” è solo un "evidente segnale biologico” di un disagio che è al livello informativo e che se non risolto si ripercuote negli altri livelli. Così come in giurisprudenza “la legge delle leggi” è considerata quella che regola la produzione di tutte le altre leggi, così in biologia,  (dal greco βιολογία, composto da βίος, bìos = "vita" e λόγος, lògos = che significa causa") essa corrisponde e può tradursi con “amore per la vita”, “coscienza”, “informazione. Niente è casuale. E' tutto sensato. Se non lo riteniamo giusto è per una nostra mancanza di consapevolezza. Per il ripristino di questo punto operatori esterni sono del tutto inutili se non per fornire delle indicazioni, degli strumenti che dovranno necessariamente appartenere al soggetto. L'efficacia del ripristino dipende solo se acquisiamo la consapevolezza della nostra coscienza, il giusto intento nell'informazione, l'equilibrio delle emozioni. Consapevolezza innanzitutto di chi e cosa siamo. Ma cos'è la malattia, e come si può parlare di psiche-emozioni per le piante? Su cosa sia la malattia ci vengono in aiuto le 5 leggi biologiche che in quanto tali sono applicabili anche alle piante. La conoscenza precisa del processo biologico definito malattia, che secondo la NMG è solo una fase dell’intero processo sensato riparatore, può consentire di adottare gli accorgimenti sanitari più idonei alla circostanza senza interrompere il suo naturale percorso, evitando aggravamenti ed alleviando le sofferenze del paziente. In questo contesto vanno utilizzati medicamenti, che trasferiscano la giusta vibrazione. La “malattia” è la fase sintomatica di un processo di guarigione ed i batteri intervengono in questa seconda fase come riparatori e non come distruttori , i microrganismi patogeni non esistono (IV legge). La proliferazione dei microrganismi finirà, se e quando il conflitto scatenante sarà risolto (potremmo anche dire “quando l'informazione sarà coerente”). Nel caso in cui ciò non si verifichi, la loro proliferazione prosegue nel tentativo estremo di ripristinare la situazione iniziale. Se il conflitto (informazione) non viene risolto, le conseguenze potrebbero essere mortali, ma non dobbiamo dimenticarci che in loro assenza essa (la morte) sarebbe avvenuta molto prima, al verificarsi del conflitto, e che senza di essi non ci potrebbe essere la vita. Il fatto che anche le piante vivano delle emozioni è cosa ormai ampiamente dimostrata, anche scientificamente. Le piante possono effettivamente avere sentimenti! Questa è stata la conclusione di Cleve Backster già nel 1960. Cleve, era un ex specialista degli  interrogatori della CIA, che collegò sensori poligrafi alle piante e scoprì che danneggiando le piante, ad esempio tagliando le foglie,  queste ultime reagiscono anche a pensieri nocivi degli esseri umani in prossimità di esse. Esse non sono solo telepatiche, sono anche premonitrici, anticipano eventi positivi e negativi, incluso il clima atmosferico. Una delle cose più importanti che Backster scoprì fu che le piante quando si trovano in presenza di un pericolo travolgente diventano catatoniche! VIDEO
Ma c'è molto di più in quest'ambito! In Italia (che peccato!) abbiamo menti eccelse come il Prof. Stefano Mancuso (docente di Neurofisiologia delle piante all'Università di Firenze, facoltà di Agraria) scarsamente considerate. Il prof. Mancuso è uno dei creatori della Neurofisiologia Vegetale, i cui lavori sono seguiti con particolare interesse da istituti come la NASA, FAO... Ciò non dimostra la bontà di tali organizzazioni ma sicuramente l'interesse che destano i suddetti studi.
Le piante pensano, sono telepatiche e premonitrici, si muovono moltissimo anche se non si spostano, hanno capacità organizzative e di soccorso parentale (proprie degli individui più evoluti), in una parola hanno consapevolezza della propria coscienza. Sanno attingere da quella biblioteca universale che è la coscienza, forse, un po meno dell'uomo ma, sicuramente, molto meglio degli esseri umani. Per chi avesse dei dubbi guardate questo video, da non perdere.


Cerchiamo ora di mettere in risalto altri aspetti dell'Argento, sempre, in una prospettiva olistica, Evideonica.
Sin dai tempi antichi, l'Argento (Ag) è stato strettamente associato alla luna ed alle influenze lunari. L'argento è un colore fresco, e si pone come un opposto diametrale all'oro. L’ Ag è strettamente legato a Iside e tutte le cose flessibili, creative, ed emotivamente intelligenti. In alchimia, l'argento è un concetto archetipico - uno di sette. Prima della tavola periodica, stilata in tempi recenti, attraverso il progresso tecnologico, sette metalli erano considerati sacri, tra cui l'argento era tenuto in grande considerazione. Nella filosofia ermetica, un concetto alchemico riesce a descrivere le caratteristiche fisiche di un elemento più semplicemente . Tutte le idee sono state incentrate sulla scoperta che c’è l'essenza dietro la manifestazione materiale, con l'obiettivo di esprimere in termini assoluti principi primari che disciplinano sia il tempo che la materia. Anche gli antichi Veda espongono il potere intrinseco dell’Argento. All'interno del sistema di pensiero ayurvedico , tutte le malattie sono radicate in uno squilibrio del sistema energetico umano e metalli puri in combinazioni precise sono utilizzati per contribuire a ripristinare l'equilibrio elettromagnetico del corpo. Studi scientifici sono stati fatti sulla connessione tra Argento ed Oro colloidale e la qualità dell'Acqua . L’Acqua sembra capace di memorizzare informazioni nella sua struttura vibratoria, attraverso le variazioni dell’angolo che i suoi atomi di Idrogeno formano con il singolo atomo di ossigeno. Quindi l'Acqua è un canale di informazioni vibratorie o elettrommagnetiche. Per approfondire. Tutto ciò che viene a contatto con l’acqua lascia un segno su di essa. Da qui la memoria dell’ acqua! Addirittura l'Acqua riesce a memorizzare le informazioni date tramite parole. E' molto interessante notare che l'acqua di rubinetto di Buenos Aires e di altre grandi città dell'America del Sud con un alto grado di inquinamento, riescono a formare dei cristalli abbastanza armonici. Sembra infatti che lo stress e il malumore delle persone che vivono nelle città possano influenzare la cristallizzazione dell'acqua più delle sostanze chimiche. Attraverso il lavoro geniale di Masaru Emoto, l'acqua ci offre un'altra occasione di riflessione per accettare e capire che, secondo la fisica quantistica, nella vita tutto è oscillazione e informazione. Conoscere e rispettare l'acqua significa conoscere e rispettare noi stessi e le leggi vitali che ci portano amore, salute, bellezza ed abbondanza. L'acqua è il simbolo dei sentimenti. La spoliazione e l'inquinamento dell'ambiente e dell'acqua, rispecchiano una disarmonia nei nostri rapporti con noi stessi e con il prossimo e con le altre forme di vita presenti sulla Terra" Articolo integrale. Il loop (per riprendere un'espressione del prof. Malanga) si sta chiudendo e c'è il tentativo da parte di qualcuno di tenere le frequenze vibratorie sempre più basse in modo da impedirne la chiusura ed il conseguente risveglio delle coscienze, l'acquisizione di consapevolezza. Ma questo processo non può essere impedito, al massimo ritardato! Chi è questo qualcuno? Siamo noi stessi, o meglio, quella parte di noi che non ha ancora acquisito consapevolezza. Tutto è collegato e tutto viene influenzato reciprocamente. Quando il loop si chiuderà (finalmente!) saremo cotretti a guardarci negli occhi con quell'altra parte di noi di cui non siamo consapevoli. E per molti sarà tremendo. Siamo noi i creatori della Xylella, perché siamo noi i creatori della realtà e delle informazioni, vibrazioni che ci circondano. Guarda caso la pianta d'olivo ha forti valenze esoteriche/alchemiche, ed una sua eliminazione contribuirebbe in maniera determinante ad un'abbassamento dell'entropia positiva in quella zona, già abbondantemente martoriata.
L'epicentro salentino della Xylella è anche l'epicentro della Loggia Nera Sud-Europea. Determinati individui si nutrono di questa energia e non potrebbero farlo se ci fosse una consapevolezza diversa. Il termine esoterico, infatti, si connota per la sua caratteristica di segretezza, senza la quale non avrebbe senso. Ecco perchè è così importante capirne la motivazione e da chi proviene. Perdendo il carattere della segretezza l'inganno non è più esercitabile, perché si acquista consapevolezza. Per avere un esempio di come queste forze agiscano vi sottopongo un'acuta osservazione del mio amico Cosimo Damiano Esposito:
ARHIMAN AL POTERE

Non solo hanno cambiato l'araldica del Mio Paese, a far Tempo dell 11/Agosto del 1999 , incarnazione di Arhiman . Ma hanno nociuto energeticamente al Mio completo Risveglio Spirituale ,usando Magismo Oscuro..Innescato cruentemente nel mio campo Energetico con Magia Pentacolare Romboide terminale.. La più estrema esistente nella Tenebra- Oscura dell'OTTAVA SFERA AHRIMANICA .. Attentando non solo alla mia stessa vita ,ma a quella dei miei stessi famigliari..!
Tutt'ora lo scontro è in ITER.. !

                            ECCO LA NUOVA ARALDICA N.W.O. DEL COMUNE DOVE RISIEDO




Il precedente Stemma-Rosa-Cruciano raffigurava un sole che sorge dietro colline innevate (simbologia toponomastica),nel passato il paese si nomava : Mattino (Luce),per contrazione linguistica (seconda meta’ dell’800) divento’ : Matino.
La Raffigurazione Araldica Sacra del precedente Stemma simboleggiava esplicitamente il Solstizio-d’inverno,21-25 Dicembre la nascita del sole bambino,equivalente alla nascita del KRISTOS COSMICO : LOGOS SOLARE ,ben identificate dalla presenza delle Cornucopie simbolo di abbondanza ,fortuna e benessere.
Questo Nuovo Stemma (Nella Foto) in versione N.W.O. AHRIMANICA viceversa presenta le seguenti caratteristiche:

(1) Il nuovo sole ha una connotazione totalmente femminile,classica ed in uso dell’elemento lunare,non maschile solare

(2) Il numero dei raggi del supposto sole sono disegnati al di fuori di un circoscritto cerchio, ed in numero di 13. E casuale ?... che il numero 13 nel calendario lunare rappresenti i mesi di 28 giorni l’uno ???

(3) L’ipotetico sole del nuovo stemma sorge da una raffigurazione che piu’ che rappresentare una collina, o delle montagne, come nell’antico stemma,ci sembra che raffiguri molto chiaramente un verde TRIFOGLIO. Quindi s’intravederebbe una luna che sorge da un trifoglio. Ora, visto che il trifoglio è la pianta sacra dell’equinozio di primavera (21 Marzo) ,ci viene in mente la tonda luna nuova che viene fuori dopo l’equinozio in concomitanza del periodo pasquale…(tra l’altro luna cara ai Magisti-Neri della FRATELLANZA DELLA TENEBRA, ed in uso nei Sabba-Oscuri Draconiani della MAGIA-GOETICA della Cabala Qliphotica-ASURO-DEMONIACA) ); d’altro canto anche lo sfondo celeste su cui si staglia la supposta luna ci ricorda (il celeste) che era il colore caratteristico usato nell’antica festa pagano-germanica dell’Oestara, l’equivalente della festa pasquale CATTO-CRISTIANA .

(4) Inoltre , alcuni elementi sconcertanti ci fa notare, la serialita’ dei numeri . Infatti una numerologia in particolare: “ la presenza del numero 15 “. Quindici sono le merlature della corona di stampo medievale che sormonta lo stemma (Matino fra l'altro non ha borghi con castelli medievali). Quindici sono le feritoie sotto le merlature ( poste in orizzontale). Altresì 15 sono anche le finestre sotto le feritoie poste in verticale. Stranamente il numero 15 si ripete per tre volte.(se fossimo amanti della cabala-ghematrica e sommassimo il 15 per se stesso 1+5= 6 avremmo un 6-6-6 numero dell’Anticristo-Ahriman).Se non fossimo amanti della cabala e fossimo appassionati dei tarocchi,il numero 15 nelle carte rappresenta il :”DIAVOLO”. Lo stesso numero 15 lo troviamo anche nel numero delle foglie del ramo sinistro (vischio),e 15 foglie nel ramo destro (quercia). Il terzo 15 si genera dal fiocco tricolore.Tre quindici seriali in alto e tre quindici seriali in basso,che coincidenza..!! Anzi per gli amanti della cabala e dei tarocchi:” che sconcertante coincidenza…!!! “

(5) Altro particolare con forte valenza ermetica e non di meno importanza è rappresentato alla sinistra dal ramo di: -vischio dalle bacche d’oro- (Loranthus Europaeus),in parallelo con il ramo di quercia..Nell’antica cultura Celtica,lo Jerofante Druidico al principio dell'anno il sesto giorno dopo la luna nuova ne tagliava il rarissimo ramo dalle bacche dorate, che cresceva esclusivamente sulla sacra pianta di quercia . Tale operazione-magica veniva posta in essere dal Druido-Bianco avvalendosi del falcetto d’oro per il suo asporto..Nel caso in questione la reiterata presenza del numero 15-15-15 (666) ne dettaglia caratteristiche magiche-oscure invertite in negativo..!

(6) Altro particolare di non poco conto e la pupilla del volto dello stemma.. Un’ingrandimento a 250 pixel,ne rivela la mancanza della rotondità,caratteristica dell’homo-sapiens terrestre. Mentre si evidenzia chiaramente un allungamento caratteristico della pupilla dei rettili, classico nell'Ermetismo Nero Magista di maniera della LUNA-NERA RETTILIANA (Lilith Sumera )

(7) Ad una lettura con Misuratore Biometrico Bovis , Lo Stemma Presenta Livello di Spin Energia Negativo di 3.500 Unità Bovis ,equivalente della SVASTICA NAZISTA dei MAGISTI OSCURI HITLERIANI, e nel contempo abbassatore di FREQUENZA VIBRATORIA-AMBIENTALE

(8) Il Precedente Stemma Rosa-Cruciano con LOGOS SOLARE del KRISTOS COSMICO (Solstizio D'Inverno) ,alla lettura con Misuratore Biometrico Bovis si rilevava Spin Energetico Positivo di 8.500 Unità Bovis innalzatore di FREQUENZA VIBRATORIA-AMBIENTALE..

Se sono in un piccolo paese sperduto del SALENTO 73046 Matino (Le) dove io abito.. ! Sono Dapperttutto..! INDIVIDUATELI E SMASCHERATELI..! Non sono invincibili ..!

IO L'HO FATTO..! Swami Veet Atto


Più che di pericolosità della Xylella per le piante e per l'uomo, bisognerebbe parlare di pericolosità dell'essere umano per le piante e per l'uomo.
Riappropriamoci di noi stessi!
Questo è il mio Evideon!
Il tuo?
KONSCIO



FONTI:
http://coma.opide.net/
http://www.mednat.org/cure_natur/pleoformismo.htm
http://compressamente.blogspot.it/2016/02/cura-e-prevenzione-con-le-5-leggi.html
http://veki.club/piante-telepatiche/
http://www.giovannaspantigati.it/cleve_backster.html
http://italiaxlascienza.it/main/2015/03/xylella-ulivi-salento/

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